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Dal Superbonus alle riconferme per il 2020: tutte le detrazioni fiscali a favore della casa che non devi farti scappare!

L’estate è quasi finita e hai voglia di dedicarti alla casa? Avevi in mente alcuni interventi per migliorarne l’efficienza o per trasformarla, ed ora finalmente puoi pensarci in modo serio?

Il Decreto Rilancio 2020 è ormai divenuto legge, quindi niente più incertezze o dubbi su condizioni e limiti per usufruire delle detrazioni fiscali a favore della casa. Ecco in sintesi tutte le novità e le conferme, per rendere migliore questo anno difficile un po’ per tutti!

I “trainanti” del Superbonus…

Si chiama “Superbonus” il protagonista del Decreto Rilancio, e un motivo c’è. Alza infatti la percentuale di detrazione fiscale per alcune spese al 110%! Ci sono degli interventi in favore della casa che sono detti “trainanti”, in quanto, in presenza di uno o più di questi, anche altre opere possono usufruire di questo “maxi-sconto”. Ecco quali sono: l’isolamento termico dell’involucro (il cosiddetto “cappotto”), la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale e gli interventi antisismici. Questi ultimi devono però essere effettuati nelle zone sismiche 1, 2 e 3, e deve essere stata stipulata una polizza assicurativa a copertura del rischio di eventi calamitosi. Il Superbonus 110% vale per interventi effettuati a partire dal 1 luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021.

…e tutto ciò che segue!

Ecco invece gli interventi che, se abbinati ad uno o più dei sopracitati “trainanti”, godono di una detrazione fiscale al 110%. Si tratta di lavori che vanno a migliorare l’efficienza energetica di un edificio, oppure l’installazione di impianti fotovoltaici e la realizzazione di strutture per ricaricare veicoli elettrici. Il Superbonus riguarda anche la seconda casa, mentre ne restano escluse le abitazioni più lussuose, le ville ed i castelli. La detrazione del 110% viene ripartita in 5 quote annuali di pari importo, sempre entro i limiti di imposta annua che deriva dalla dichiarazione dei redditi.

Novità Bonus Facciata!

Una grande novità è rappresentata dal Bonus Facciata. Consiste nella detrazione del 90% delle spese per il recupero o il restauro di facile esterne esistenti. Sono inclusi anche la pulitura e la tinteggiatura delle facciate, purché non si tratti di superfici interne all’edificio, a meno che siano visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico. Gli edifici oggetto di queste opere devono poi trovarsi nelle aree denominate zona A e zona B. Per il bonus Facciata non c’è alcun limite di spesa massima, né alcun limite massimo di detrazione, la quale viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

I Bonus riconfermati!

La proroga fino al 31 dicembre 2020 è per tutto il pacchetto Bonus Casa. Ecobonus, Bonus ristrutturazione, Bonus mobili ed elettrodomestici e Bonus Verde sono stati tutti riconfermati. Le percentuali detraibili, i limiti di spesa ed il numero di quote per il recupero sono rimasti invariati. Anche il Sismabonus è incluso in questo elenco, in quanto era già stato confermato fino al 2021. L’Ecobonus, come detto sopra, può in alcuni casi veder salire la percentuale di detrazione al 110%. Per tutti i casi in cui questo non può avvenire, potrai usufruire delle detrazioni già previste per il 2019. Per quanto riguarda il Sismabonus, invece, un intervento effettuato nelle aree sismiche 1, 2 e 3 rappresenta addirittura il motivo trainante per poter estendere ad altre opere il Superbonus 110%.

Non solo detrazione!

Un’altra notizia positiva riguarda le differenti modalità con cui puoi usufruire delle detrazioni. Infatti, per il Superbonus, il Bonus Facciata, il Sismabonus, L’Ecobonus ed il Bonus Ristrutturazione, anziché fruire direttamente della detrazione, puoi agire diversamente. Puoi infatti richiedere uno sconto immediato in fattura, cedendo il credito d’imposta al fornitore del bene o del servizio. Quest’ultimo potrà a sua volta cederlo, ad esempio ad una banca, con la sicurezza di incassare immediatamente l’importo restante dalla stessa. Sarà poi la banca a giovare della percentuale di sconto rimanente, che verrà scalato dalle imposte dovute. Nel caso del Superbonus, lo sconto in fattura arriva al 100%!

 

Se hai in programma uno o più lavori di quelli sopra elencati, vale la pena spendere un po’ di tempo per informarsi al meglio, in modo da non farsi scappare l’occasione di risparmiare!